1. Il trattamento con microaghi è doloroso?
Il trattamento microneedling può causare un leggero fastidio, ma è generalmente ben tollerato. Il dispositivo è dotato di microaghi isolati e funzioni di raffreddamento (ad esempio, Ice Hammer) per ridurre al minimo il dolore. È anche possibile applicare una crema anestetica topica prima della procedura per un maggiore comfort.
2. Quanto dura una seduta di trattamento?
Una singola seduta dura in genere dai 30 ai 60 minuti, a seconda delle dimensioni della zona da trattare e delle condizioni della pelle.
3. Quali sono i tempi di recupero dopo il trattamento?
Il tempo di inattività è minimo, con solo un leggero rossore o gonfiore che di solito si attenua entro poche ore o un giorno. La maggior parte dei pazienti può riprendere immediatamente le normali attività.
4. Quante sedute sono necessarie per vedere i risultati?
Di solito si consiglia una serie di 3-6 sedute, distanziate di 4-6 settimane, per risultati ottimali. Il numero esatto dipende dalla gravità del problema cutaneo e dagli obiettivi del trattamento.
5. Quanto durano i risultati?
I risultati possono durare dai 3 ai 6 anni, a seconda delle condizioni individuali della pelle e della cura successiva. I trattamenti di mantenimento regolari possono prolungare gli effetti.
6. Cosa devo fare dopo il trattamento?
Evitare l'esposizione diretta al sole e utilizzare una protezione solare per proteggere la pelle.
Mantenete la pelle idratata con prodotti delicati per la cura della pelle.
Evitare di usare prodotti aggressivi o esfolianti per alcuni giorni dopo il trattamento.
7. Il microneedling RF è adatto a tutti i tipi di pelle?
Sì, il microneedling RF è sicuro per tutti i tipi e toni di pelle. La profondità dell'ago e l'intensità dell'energia RF possono essere regolate per soddisfare le esigenze individuali della pelle.
8. Il dispositivo per microneedling a radiofrequenza è sicuro?
Sì, il dispositivo utilizza microaghi isolati e monitoraggio dell'impedenza in tempo reale per garantire un trattamento sicuro e preciso. Non provoca danni termici all'epidermide, eliminando i rischi di croste o pigmentazione.